Pronostici Mondiali 2014, girone F: Argentina a quota 1.20, Iran a 500

Ecco i pronostici (antepost) sui Mondiali 2014 per il gruppo F (Argentina, Bosnia-Erzegovina, Iran, Nigeria), con tutte le informazioni sulle Nazionali: storia ai Mondiali, cammino alle qualificazioni, giocatori, convocati, probabili formazioni, capocannoniere e c.t.

PRONOSTICI ANTEPOST MONDIALI 2014: girone F

ARGENTINA
VINCENTE GIRONE F:   1.20
VINCENTE MONDIALE: 5.70

C.T.: Alejandro Sabella (argentino, 59 anni)
CAPOCANNONIERE: sorpresa delle sorprese… Lionel Messi!! 10 reti messe a segno nelle 16 partite di qualificazione.
I MIGLIORI:
Qui ce ne sarebbe da parlare per una vita intera e forse anche di più… mettiamola così: vi chiedono se vorreste essere il C.T. dell’Argentina, voi che rispondete? Ve la sentite di scegliere 11 giocatori da mettere in campo, lasciandone almeno altrettanti di identico valore in panchina, in tribuna o addirittura a casa?
Partiamo da quello che forse è il reparto “meno forte” della squadra, la difesa. Il portiere sarà l’ex sampdoriano Romero (Monaco, 42), e probabilmente è l’unico certo di una maglia da titolare. Davanti a lui, a giocarsi i 4 posti ci saranno: Zabaleta (Manchester City, 33), Campagnaro (Inter, 13), Garay (Benfica, 17), Rojo (Sporting Lisbona, 18), Coloccini (Newcastle, 1/39), Fernandez (Napoli, 2/21) e il duttile Mascherano (Barcellona, 2/93), che però probabilmente giocherà a centrocampo.
E passiamo proprio in mediana, dove, oltre al Jefe, ci sono in pole position Banega (Valencia, 2/23), Gago (Boca Juniors, 44) e Di Maria (Real Madrid, 9/44). Pronti a subentrare ci sono Ricky Alvarez (Inter, 4), Biglia (Lazio, 14), Sosa (Metalist, 1/19) e il vecchio Maxi Rodriguez (Newell’s Old Boys, 15/50). Tutto dipenderà da come vorrà giocare Sabella: se punterà sul 4-3-3, i primi tre sono favoriti per partire dall’inizio, ma le soluzioni sono molteplici, anche se la maggior parte di questi ha tendenze spiccatamente offensive, per cui se servirà difendersi bisognerà pensare a qualcun altro, magari di meno “noto” ma di più efficace.
Davanti troviamo invece i “soliti noti”: bisogna partire da Messi (Barcellona, 37/82), ma che dire della velocità di Aguero (Manchester City, 19/46), o della media gol di Higuain (Napoli, 20/34). Anche in attacco Sabella può partire in un modo e finire in un altro totalmente diverso, e questa è una delle armi più importanti secondo me, quella di poter cambiare a partita in corso e poter scegliere uno o più giocatori tra Palacio (Inter, 3/18), Lavezzi (PSG, 4/27), Lamela (Tottenham, 5) o Icardi (Inter, 1).
Per concludere, anche qui vi elenco altri “italiani” che possono aspettarsi una convocazione per il Mondiale brasiliano: il portiere Andujar (Catania, 10) e i difensori Peruzzi (Catania, 4) e Roncaglia (Fiorentina, 1).
…come dite? J. Zanetti? Pastore? Tevez? Boh, chiedete a Sabella…
LA STORIA DELL’ARGENTINA AI MONDIALI:
11esima partecipazione consecutiva, 15 su 20 in totale. Due le vittorie, Argentina ’78 e Messico ’86, ma anche due finali perse, Uruguay ’30 e Italia ’90. Per ben 4 volte, inoltre, non ha superato il girone iniziale (l’ultima delle quali a Giappone-Corea 2002); 4 anni fa, in Sudafrica, ll’Argentina è stata eliminata ai quarti, ai rigori, dalla Germania.
CAMMINO VERSO IL BRASILE:
L’Argentina ha vinto il girone del Sudamerica con 32 punti (9-5-2, gol: 32-15), guadagnando però molti più punti in casa (6-2-0, gol: 21-4) che in trasferta (3-3-2, gol: 14-11).
CALENDARIO:
L’esordio con la Bosnia-Erzegovina a Rio de Janeiro il 15 giugno alle ore 19:00; la seconda partita con l’Iran a Belo Horizonte (500 km più a nord), il 21 giugno alle ore 13:00; ultima gara con la Nigeria a Porto Alegre, distante circa 1700 km, il 25 giugno alle ore 13:00.
PROBABILE FORMAZIONE:

(4-3-3)
Romero
Campagnaro    Garay    Coloccini    Rojo
Banega   Mascherano   Di Maria
Aguero   Higuain   Messi

CONVOCATI: in attesa…

BOSNIA-ERZEGOVINA
VINCENTE GIRONE F:    7.25
VINCENTE MONDIALE: 150.00

C.T.: Safet Susic (bosniaco, 58 anni)
CAPOCANNONIERE: Edin Dzeko, con 10 gol segnati nelle qualificazioni.
I MIGLIORI:
Esordio assoluto per questa formazione, che ha molti elementi di livello crescente partendo dalla difesa e arrivando all’attacco, il reparto più forte, il quarto migliore delle qualificazioni nel gruppo europeo.
In difesa spiccano il portiere Begovic (Stoke, 27) e i difensori Mujdza (Friburgo, 21) e l’esperto Spahic (Bayer Leverkusen, 3/70).
A centrocampo parecchia qualità: gli esperti Rahimic (Cska Mosca, 40) e Misimovic (Guizhou, 25/79), guidano il talento e la freschezza atletica di Pjanic (Roma, 8/46), Salihovic (Hoffenheim, 4/39) e Lulic (Lazio, 1/31). Dulcis in fundo, i due giocatori più forti di questa formazione, due incubi per ogni difesa: Dzeko (Manchester City, 33/59) e Ibisevic (Stoccarda, 20/52). Come vi ho detto, questa squadra ha una grande capacità di andare a segno, e oltre ai 10 gol di Dzeko, nelle qualificazioni troviamo anche gli 8 di Ibisevic e i 5 di Misimovic.
LA STORIA DELLA BOSNIA-ERZEGOVINA AI MONDIALI:
Il libro è aperto, la penna è pronta a scrivere; la pagina è già completa a metà, vista la qualificazione ottenuta per la prima volta. Qualsiasi cosa arrivi sarà un ulteriore record!
CAMMINO VERSO IL BRASILE:
La Bosnia-Erzegovina ha chiuso il gruppo G a pari punti con la Grecia, ma lo scontro diretto a favore le ha permesso di arrivare al primo posto (8-1-1, gol: 30-6). L’unica sconfitta però è arrivata in casa (4-0-1, gol: 14-4), mentre in trasferta anche il bilancio dei gol è leggermente migliore (4-1-0, gol: 16-2).
CALENDARIO:
Esordio durissimo, con l’Argentina, il 15 giugno alle 19:00 a Rio de Janeiro; il 21 giugno sempre alle 19:00 la Bosnia affronterà la Nigeria a Cuiabà, distante ben 2000 km da Rio; ultima gara con l’Iran il 25 giugno alle 13:00 a Salvador, 2500 km più a est.
PROBABILE FORMAZIONE:

(4-4-2)
Begovic
Mujdza      Bicakcic      Spahic      Lulic
Misimovic    Pjanic    Medunjanin    Salihovic
Ibisevic     Dzeko

CONVOCATI: in attesa…

IRAN
VINCENTE GIRONE F:    30.00
VINCENTE MONDIALE: 500.00

C.T.: Carlos Queiroz (portoghese, 60 anni)
CAPOCANNONIERE: Javad Nekounam, autore di 6 reti nelle qualificazioni dell’area AFC.
I MIGLIORI:
I ragazzi di Queiroz giocano praticamente tutti nel campionato iraniano. L’età media è di 28 anni, ed è forse la più giusta per tentare l’assalto agli ottavi di finale; le speranze della formazione asiatica sono legate soprattutto alle prestazioni proprio del capitano Nekounam (Esteghlal, 37/138): un passato all’Osasuna, è uno degli uomini migliori, nonché trascinatore della squadra.
Al suo fianco, un supporting cast di semi-sconosciuti: il difensore Hosseini (Persepolis, 6/82), il centrocampista Teymourian (Esteghlal, 8/76) e gli attaccanti Ansarifard (Tractor Sazi, 7/37) e Ghoochannejhad (Standard Liegi, 8/10) daranno tutto per raggiungere un traguardo tanto storico quanto quasi impossibile.
LA STORIA DELL’IRAN AI MONDIALI:
Questa è la quarta partecipazione alla fase finale di un Mondiale, l’ultima è stata in Germania nel 2006. Sempre eliminato nel girone iniziale, ha vinto la sua unica partita a Francia ’98, per il resto 2 pareggi e 6 sconfitte.
CAMMINO VERSO IL BRASILE:
Per semplicità consideriamo solo la terza fase delle qualificazioni asiatiche, quella, per intenderci, dove arrivano solo le squadre più “forti”. Inguaiato fino allo scorso giugno, l’Iran ha messo il piede sull’acceleratore nelle ultime 3 gare: 3 vittorie e ticket per il Brasile ottenuto, tra l’altro come prima del girone (5-1-2, gol: 8-2). Non eccelso il rendimento casalingo (2-1-1, gol: 5-1), molto meglio quello esterno (3-0-1, gol: 3-1), anche se un po’ minimalista per quel che riguarda i gol (le 3 vittorie sono tutte per 0-1!!).
CALENDARIO:
L’Iran giocherà la prima partita a Curitiba contro la Nigeria, il 16 giugno alle 16:00; secondo match con l’Argentina 1000 km più a nord, a Belo Horizonte, il 21 giugno alle 13:00; ultimo con la Bosnia-Erzegovina, il 25 giugno alle 13:00 a Salvador, altri 1300 km più a nord.
PROBABILE FORMAZIONE:

(4-4-2)
Ahmadi
Beikzadeh    Montazeri    Hosseini    Sadeghi
Shojaei    Nekounam    Dejagah    Teymourian
Khalatbari   Ghoochannejhad

CONVOCATI: in attesa…

NIGERIA
VINCENTE GIRONE F:    9.00
VINCENTE MONDIALE: 175.00

C.T.: Stephen Keshi (nigeriano, 51 anni)
CAPOCANNONIERE: Emmanuel Emenike, autore di 3 gol tra girone di qualificazione e playoff.
I MIGLIORI:
Praticamente tutti i nazionali nigeriani giocano in Europa. Il portiere Enyeama (Lille, 81) e i difensori Yobo (Fenerbahce, 7/95), Ambrose (Celtic, 1/25) e Oboabona (Rizespor, 1/22) sono le colonne portanti del reparto arretrato. A centrocampo la stella della squadra, John Obi Mikel (Chelsea, 4/51), e attorno a lui… il vuoto! Qualche giovane interessante, come Oduamadi (Brescia, 4/6) e Onazi (Lazio, 1/12), e nulla più. Ed è un peccato, visto che un centrocampo carente non potrà supportare a dovere un attacco che ha davvero ottime potenzialità, con Musa (Cska Mosca, 5/30), Ideye (Dinamo Mosca, 5/19), Emenike (Fenerbahce, 9/17), Moses (Liverpool, 5/14), Ameobi (Newcastle, 1/4) e i più esperti Obinna (Lokomotiv Mosca, 11/46) e Uche (Villarreal, 18/45).
LA STORIA DELLA NIGERIA AI MONDIALI:
Quinta partecipazione per la Nigeria, il cui miglior risultato è stato raggiunto nelle prime due partecipazioni: ottavi di finale (Usa ’94 e Francia ’98). Nelle altre due (Giappone-Corea 2002 e Sudafrica 2010) eliminata già nel girone, entrambe le volte senza vittorie.
CAMMINO VERSO IL BRASILE:
La Nigeria ha vinto il gruppo F dell’area CAF con 12 punti (3-3-0, gol: 7-3), eliminando Malawi, Kenya e Namibia. Doppia vittoria poi nel playoff contro l’Etiopia (1-2 in trasferta e 2-0 in casa). Complessivamente, il rendimento casalingo (3-1-0, gol: 6-1) e quello esterno (2-2-0, gol: 5-3) non differiscono molto: un dato importante è che in 8 gare la formazione di Keshi è rimasta imbattuta.
CALENDARIO:
Esordio a Curitiba il 16 giugno alle ore 16:00 contro l’Iran; poi contro la Bosnia-Erzegovina, il 21 giugno alle 19:00 (viaggio di circa 1700 km); ultima partita contro l’Argentina il 25 giugno alle 13:00 a Porto Alegre (ben 2300 km più a sud!).
PROBABILE FORMAZIONE:

(4-3-3)
Enyeama
Echiejile    Ambrose    Oboabona    Egwuekwe
Onazi     Obi Mikel     Oduamadi
Emenike   Musa   Moses

CONVOCATI: in attesa…

PRONOSTICO ANTEPOST GIRONE F
Qualsiasi discorso su questo girone passa per l’Argentina. Squadra fantastica, che regolarmente ogni 4 anni è una delle favorite d’obbligo, ma che altrettanto regolarmente finisce col deludere le aspettative. Non arriva in finale da Italia ’90, nei successivi 24 anni il miglior risultato è il quarto di finale (3 volte), Messi & company hanno un conto aperto con la Germania, che li ha eliminati in entrambi gli ultimi due Mondiali. Il primo passo per migliorare questa tendenza, però, è superare il girone. E su questo non credo che possano esserci dei problemi. Provo a considerare tutti i fattori che mi vengono in mente che potrebbero condizionare l’Albiceleste, perfino il pubblico (siamo pur sempre in Brasile…), ma non riesco davvero a figurarmi uno scenario in cui quest’ultima non arrivi prima nel girone. L’unica squadra che potrebbe crearle qualche problema è la Bosnia, che però a sua volta potrebbe pagare il fatto di giocare la gara d’esordio (assoluto) contro la squadra più forte. La Nigeria è un po’ imprevedibile, credo si giochi con la Bosnia il passaggio del turno: quest’ultima mi sembra leggermente favorita, mi sembra più squadra, mentre le Super Aquile avranno anche un attacco pericoloso, ma il resto della squadra è troppo fragile. L’Iran? Non pervenuto, credo… Queiroz sarà anche un mago, ma per vedere l’Iran agli ottavi non ci vuole una magia… ci vuole un miracolo!! Ripeto: se tutto va come deve andare, l’Argentina (stra)vince il girone.
Tornando per un attimo alla Nazionale di Sabella: quasi non ci credo a non vederla mai da quasi un quarto di secolo neanche in semifinale… e invece è così: come vi dicevo prima, con una squadra sempre fortissima, negli ultimi 5 Mondiali è arrivata al massimo ai quarti di finale. Ora, dopo un periodo così lungo di assenza, quale miglior modo di tornare almeno nei primi quattro che farlo in casa degli acerrimi rivali? Messi viene da 4 palloni d’oro consecutivi, e da un Mondiale (quello sudafricano, il primo vero della sua carriera) dove ha piuttosto deluso: l’obiettivo è essere al Maracana il 13 luglio. Sono passati 64 anni dal Maracanazo, il disastro del Maracana: nel 1950 i Mondiali del Brasile vennero vinti dall’Uruguay… ogni singolo tifoso argentino sogna che la storia, in qualche modo, si ripeta!

SCHEDINE ANTEPOST

A)
ARGENTINA vincente girone F
Con 500€ si possono vincere 600€.


B)

ARGENTINA vincente Mondiale 2014
Con 100€ si possono vincere 570€

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